CERVELLO, CINEMA, MENTE
LE EMOZIONI
La rassegna cinematografica di febbraio sarà dedicata al tema delle emozioni.
Si racconta che alla prima proiezione del film dei Fratelli Lumière “L’arrivée d’un train en gare de La Ciotat” nel 1896, alcuni spettatori siano fuggiti spaventati nel vedere il treno avvicinarsi sullo schermo, per il timore di essere investiti. Questo aneddoto, che sia reale o leggenda, ci spiega bene la forza dell’impatto emotivo che il cinema ha avuto fin dalle sue origini. Le emozioni sono il punto di contatto tra il nostro mondo interiore e il mondo esterno, ci permettono di comprendere e conoscere gli altri.
Il cinema, con la sua ricchezza multisensoriale, con il suo essere contemporaneamente così “realistico” e così artificiale, è un terreno oltremodo fertile per ragionare sul tema delle emozioni, nella fondata ipotesi che le distinzioni che la nostra mente opera mentre guarda un film non ci dicono solo come è fatto il film ma anche, e soprattutto, come è fatta la nostra mente.
Buona Visione!
LUNEDì 6 MARZO, ore 17.00
COCO
Regia di Lee Unkrich e Adrian Molina, film d’animazione 2017.
Il giovane Miguel ha un sogno, diventare un celebre musicista come il suo idolo Ernesto de la Cruz, e non capisce perché in famiglia sia severamente bandita qualsiasi forma di musica, da generazioni. Desideroso di dimostrare il proprio talento, a seguito di una misteriosa serie di eventi Miguel finisce per ritrovarsi nella sorprendente e variopinta Terra dell’Aldilà. Lungo il cammino, si imbatte nel simpatico e truffaldino Hector; insieme intraprenderanno uno straordinario viaggio alla scoperta della storia, mai raccontata, della famiglia di Miguel.
Durata: 1h 45m
La proiezione sarà introdotta dalla video intervista a Yakir Arbib, virtuoso pianista, musicista contemporaneo e compositore italo-israeliano.
LUNEDì 13 MARZO, ore 17.00
LA RICERCA DELLA FELICITA’
Regia di Gabriele Muccino, 2006.
Chris Gardner è un venditore senza fortuna nella San Francisco degli anni ’80. Abbandonato dalla moglie e rimasto solo con il figlio di cinque anni da accudire, cade in un vortice di vicissitudini a cui cerca di sopravvivere, dormendo nei ricoveri per i senza tetto o nei bagni pubblici della metropolitana. Indossando sempre il suo abito migliore e l’orgoglio di chi non vuole mollare, Chris ottiene tenacemente un posto da stagista non retribuito presso una società di consulenza finanziaria e intraprende il suo viaggio alla ricerca della felicità.
Durata: 1h 57m
La proiezione sarà introdotta dalla video intervista ad Anna Oliverio Ferraris, psicologa dello sviluppo e docente all’Università La Sapienza di Roma.
Partecipazione libera fino ad esaurimento posti.